Pubblichiamo di seguito la replica di Carlo Scaramuzzino, presidente del circolo Arci di Putignano all’intervento di Yuri Dell’Omodarme sulla discussione relativa al sottopasso di Putignano
In questi giorni sto leggendo reazioni al mio intervento introduttivo all’assemblea promossa dall’Arci Putignano in occasione della Notte Rossa del 30 gennaio scorso, a proposito della soluzione prospettata dal Comune e dalle Ferrovie per l’eliminazione del passaggio a livello di Putignano: un muro nel centro del quartiere e un sottopasso carrabile/pedonale /ciclabile tra via delle Bocchette e via Ximenes.
Avendo detto con chiarezza che murare il centro del quartiere è un errore imperdonabile ed irreversibile, vengo criticato come se volessi solo perdere del tempo ulteriore rispetto ad un’opera attesa da anni, iniziata e sospesa per errori della pubblica amministrazione nei primi
anni novanta, “in procinto” di essere realizzata da circa vent’anni.
In assemblea ho fatto due proposte semplici semplici:
1) qualunque sarà la decisione di Comune e Ferrovie, al centro del paese va comunque realizzato subito un intervento pedonale leggero a costo ragionevole (ascensore a vetri, passerella scorrevole, sottopasso, altro) per evitare che le persone che devono attraversare a piedi il paese per andare in chiesa, al circolo, alle poste, alla fermata del bus, dal panaio, al centro medico, dal tabaccaio etc. siano costrette a fare un chilometro a piedi, di cui la metà in mezzo a campi.
2) Nessuno può pensare di murare il passaggio a livello prima che siano state realizzate le opere sostitutive.
Per il resto, ricordo che gli ultimi 3 anni si sono persi per una previsione urbanistica dimostratasi impraticabile imposta dal Comune; e che al momento non esiste un progetto definitivo con valenza urbanistica del sottopasso carrabile/pedonale, non esiste una convenzione firmata con le Ferrovie e non è chiara la dimensione della somma a disposizione del Comune; e che l’assessore Serfogli ha assunto l’impegno di chiedere al Consiglio Territoriale di Partecipazione la convocazione di una nuova assemblea al momento in cui
saranno chiare le risposte ai quesiti posti.
Carlo Scaramuzzino
presidente del circolo Arci di Putignano