Sostenibilità, socialità, solidarietà e genuinità. Sono questi gli ingredienti della Festa dell’Economia Solidale e della Festa del Presente che sabato e domenica tornano a Pisa in piazza Santa Caterina, organizzata dal Distretto di Economia Solidale (DES) Altro Tirreno, in collaborazione con il Gruppo Decrescita Pisa e il Mercato Contadino, e patrocinata dal Comune di Pisa.

Sabato oltre settanta espositori fra artigiani, contadini locali, gruppi e associazioni parteciperanno all’ottava edizione della Festa dell’Economia Solidale: un’occasione per conoscere la ricchezza di produzioni locali e non, sostenibili, ecologiche e solidali. Un modo per mostrare che mettere le basi per un’economia a misura di persona è possibile, anche attraverso strumenti di finanza etica e critica.

Domenica sarà invece il momento della Festa del Presente: un’occasione per offrire e ricevere regali nelle forme più disparate.  Da oggetti come libri, abiti, giocattoli o qualsiasi altra cosa utile venga in mente. A regali meno materiali: giocoleria, teatro di strada, massaggi, musica, danza, poesie, storie di vita o anche solo un sorriso. Unica regola della Festa del Presente è dare, senza avere nulla in cambio. Non è ammesso il baratto, non si potrà usare denaro, nemmeno sotto forma di offerta. Fra le numerose iniziative programmate “Ricicreando con le farfalle”, un laboratorio di riciclo creativo per bambini, curato dall’Università del Saper Fare di Pisa.

Come si partecipa?
1. Ai partecipanti è richiesta autonomia nell’organizzazione logistica del proprio contributo;
2. Non lasciare sul posto ciò che non ti è riuscito regalare;
3. La festa durerà dall’alba al tramonto. Vieni all’ora che ti è più comoda. Sistemati dove trovi lo spazio che ritieni più adatto a proporre il tuo contributo.