Due nuove “stazioni” per Ciclopi, che portano a 15 i punti per il bike-sharing a Pisa. Una a Porta a Lucca, all’incrocio fra le vie Bianchi e Santo Stefano, e l’altra a Porta a Nuova, nel punto in cui via Andrea Pisano s’immette in via Bonanno, e che va a sostituire la stazione della vicina Piazza Manin, smantellata nei mesi scorsi per fare posto alle bancarelle degli ambulanti del Duomo.
Gli altri 13 punti si si trovano ad aeroporto, stazione centrale, via Toselli (fra il Comune e Palazzo Blu), vicino al Teatro Verdi, in Borgo Largo, di fronte all’ex Marzotto, a Parcheggio turistico di via Pietrasantina, in Via Paparelli, all’Ospedale di Cisanello, al Polo espositivo di San Michele degli Scalzi, a Palazzo dei Congressi, nel quartiere di Pratale e in Piazza Vittorio Emanuele II.
Sono circa due mila gli abbonamenti al servizio, con una media di circa cinquecento spostamenti al giorno in sella ad una bici pubblica.
Per accedere al “Ciclopi” è necessario fare la tessera apposita su cui caricare il credito che poi sarà scalato in base all’utilizzo del servizio nei punti informativi Pisamo di Piazza Vittorio e dell’aeroporto (entrambi sono aperti tutti i giorni: il primo dalle 9.30 alle 13.30; il secondo dalle 9.30 alle 20.30). Il costo del servizio è scaglionato ogni mezzora: la prima è gratuita mentre per la seconda si pagano 90 centesimi, per lea terza 1,5 euro e le successive ore costano due euro ciascuna. L’abbonamento annuale, invece, costa 35 euro l’anno (dieci euro in meno nel caso degli studenti). Dieci euro, invece, il costo di quello settimanale e cinque quello del tagliando giornaliero.