Ci siamo: nelle prime ore di questa mattina, giovedì 17 luglio l’Ac Pisa 1909 riparte per una nuova stagione sportiva all’insegna del rinnovamento. Destinazione Fiumalbo, una località montana nell’alto Appennino modenese, al confine con la Toscana.

Molte le facce nuove non solo nella dirigenza e alla guida tecnica, ma soprattutto per quanto riguarda gli interpreti principali di questa nuova avventura. In queste settimane da quando è stato ufficialmente presentato il Direttore Generale Pino Vitale e il ritrovato Mister Piero Braglia, è stato intenso il lavoro sul mercato per portare sotto la Torre alcuni giovani promettenti come ad esempio Filippo Costa, difensore classe ’95 e reduce da una ottima stagione nella primavera del Chievo, che ha accettato questa occasione spinto anche dai suggerimenti di alcuni suoi amici che sono passati da Pisa e che lo hanno consigliato per il meglio: “Prima di prendere questa decisione per la quale sono molto contento – ha detto – mi son anche confrontato con alcuni amici come Ivan Provedel, Leonardo Gatto ma anche Mister Pane, che mi ha allenato nell’Under 19 della Nazionale, e tutti mi hanno parlato benissimo di questa città, di questa piazza davvero attaccata alla squadra. Spero di fare bene e raggiungere le mete ambiziose che la società si è posta.”

Stefano Morrone

Oltre ai giovani di ottime prospettive ovviamente la dirigenza nerazzurra sta lavorando affinché la rosa sia completata anche sotto il profilo dei giocatori di esperienza, utili in un campionato insidioso come quello che il Pisa andrà ad affrontare, così a sorpresa arriva in nerazzurro un talento già affermato nel calcio nazionale e che potrà dare una mano ai molti giovani in rosa, è il caso del centrocampista Stefano Morrone, in prestito dal Parma, con alle spalle tante presenze in serie A ed una stagione appena conclusasi da protagonista con il Latina, squadra con la quale ha sfiorato la promozione in Serie A.

Le sue prime parole al momento della partenza sono all’insegna dell’entusiasmo per uno come lui che è sempre attratto da nuove sfide pur di giocare e mettersi in discussione.

“Sono tornato in Lega Pro dopo un lungo percorso nelle categorie superiori – ha detto Morrone – ma questo scendere di categoria non mi spaventa anzi questa sfida l’ho accettata ben volentieri, perché mi sono sentito lusingato dalla società nerazzurra che mi ha voluto fortemente e mi ha fatto sentire importante e utile ad un progetto ambizioso. Credo che l’importante sia giocare e farlo finché fisicamente ti senti ancora bene. In questo momento ho lo stesso spirito di un ragazzino, felice all’idea di essere al centro di un progetto ambizioso ed importante per rilanciare una piazza come Pisa, ed essere magari d’aiuto ai compagni più giovani.”

Altra sorpresa di questo mercato è un giovane attaccante che malgrado abbia solo 20 anni ha alle spalle già una bella e gratificante esperienza in prima Divisione nelle fila de L’Aquila, una vecchia conoscenza per i nerazzurri che nella stagione conclusasi hanno potuto apprezzare e anche temere l’avversario e oggi compagno di squadra Marco Frediani, nato nelle giovanili della Roma e adesso in prestito nella squadra nerazzurra con tanta voglia di fare bene e mettersi in evidenza: “Quando mi hanno prospettato l’idea di venire a Pisa ho accettato volentieri dietro consiglio anche del Direttore Sportivo della Roma Sabatini ed il mio procuratore. È vero che ho avuto altri interessamenti da parte di altre squadre anche di categorie superiori, ma ho accettato quella che per me era la proposta migliore, visto le ambizioni che la società si pone in questa stagione. Pisa è una piazza importante e con un pubblico caloroso e molto presente, aspetto che ho verificato di persona la scorsa stagione sia qui all’Arena sia quando abbiamo giocato a L’Aquila. Sono un esterno posso giocare sia a destra che a sinistra, ma anche come trequartista, per per questo mi metto a disposizione del Mister.”

In partenza per Fiumalbo anche i giocatori sotto contratto con il Pisa come Giuseppe Giovinco, che si dice felice per essere rientrato in questo progetto che potrebbe rilanciare una piazza importante come Pisa, così come Rachid Arma, carico più che mai per aver avuto la stima del Direttore Pino Vitale che lo vuole in questo progetto di rilancio verso mete ambiziose. Della stessa linea di pensiero anche Eros Pellegrini che nuovamente in nerazzurro non può che ripartire dalla grande amarezza per la fallita semifinale di Frosinone per riscattare questa piazza e puntare in alto. Felice per il triennale in nerazzurro firmato da pochi giorni anche Paolo Rozzio che si conferma per il terzo anno consecutivo in questa squadra nella quale è felice di ripartire, sperando che dopo due anni di promozione sfiorata, il prossimo sia l’anno decisivo per il rilancio nelle categorie superiori.