Contrariamente a quanto in molti si aspettavano l’Ac Pisa 1909 non sfrutta le ultime ore di calciomercato, che si è chiuso ieri sera alle 23, per incrementare la propria rosa. Il direttore Pino Vitale intervenuto alla trasmissione televisiva “Alè Nerazzurri “condotta su Telecentro 2 dal giornalista Alessio Giovarruscio, ha chiaramente dichiarato che nel mirino del Pisa fino a qualche giorno fa c’erano giocatori di categoria superiore che adesso però preferiscono non scendere in Lega Pro. A questo stato dei fatti secondo il Direttore Vitale è del tutto inutile cambiare l’assetto del gruppo già allestito in estate che è a tutti gli effetti già competitivo, e di conseguenza così come non ci sono movimenti in entrata non ci sono neanche in uscita.
Innegabile che il mancato ripescaggio dei nerazzurri in serie B abbia avuto l’effetto non solo di sconvolgere un’intera piazza ma anche quello di non permettere di organizzare opportunamente la fase finale del mercato. Ma il DG Pino Vitale non vuole soffermarsi troppo sulla vicenda “ripescaggio” piuttosto vuole concentrarsi sulla sua squadra sapendo che è stato chiamato in Lega pro per tentare di conquistare sul campo la categoria superiore. L’obiettivo primario è quindi il Santarcangelo prossimo avversario dei nerazzurri nella trasferta di Rimini di domenica 7 settembre.
Parallelamente il Presidente Battini, che non ha affatto digerito la decisione della Figc di non ammettere il Pisa in Cadetteria, ha presentato, assistito dai suoi legali, il ricorso al Coni così come riporta la notizia Ansa di ieri pomeriggio: “Il Collegio di Garanzia dello sport, in funzione di Alta Corte di Giustizia sportiva, ha ricevuto un ricorso del Pisa contro la Figc per l’annullamento della delibera del 29/8 nella parte in cui ‘non prevede l’ammissione al campionato di B’ del Pisa stesso e dichiara ‘inammissibile la domanda di ripescaggio’ del club toscano. Il Pisa chiede al Collegio di ordinare a Figc e Lega Serie B l’ammissione del club toscano alla Serie B 2014/’15.”
Difficile stimare i tempi di risposta del Coni e ipotizzare quali scenari possono aprirsi per la squadra nerazzurra, un fatto è incontrovertibile se ci sono stati errori o mancanze, è giusto che siano opportunamente identificate e se necessario rapidamente rimosse.
