Pisa si conferma una delle città più convenienti in Italia per fare la spesa al supermercato. Secondo l’inchiesta di Altroconsumo, pubblicata sull’ultimo numero della rivista, la nostra città è al sesto posto nella speciale classifica dietro a Treviso, Firenze, Pistoia, Cuneo e Asti. Sotto la Torre ogni famiglia spende mediamente 6.039 € ogni anno a fronte di un dato che a livello nazionale raggiunge i 6.356 €. Passando dal supermercato più caro a quello più economico a Pisa si risparmiano 507 €, contro una media media nazionale di 640 €. La ricerca è stata realizzata prendendo in considerazione un “carrello” di prodotti che l’Istat considera il più comune tra le famiglie italiane.
La rivista dedicata alla tutela dei consumatori ci dice anche quali sono i negozi meno cari. Davanti a tutti l’Ipercoop di Navacchio, dove si spende il 7% in meno rispetto al supermercato meno caro in assoluto, il Super Rossetto di Verona. Seguono la Supercoop di via Valgimigli, il Carrefour di via Pontecorvo e l’Esselunga di via Cisanello. Convenienti rispetto alla media anche il Leclerc Conad di via Pietrasantina e i 3 negozi Pam di via De’ Ruggiero, via Pascoli e viale delle Cascine.
Altroconsumo sottolinea come la discesa dei prezzi, dovuta ad un indice dell’inflazione molto basso (+0,47%), non sia un segnale positivo. “Se la riduzione dei prezzi non è frutto di un meccanismo virtuoso – spiega dalle colonne della rivista l’economista dell’Università di Parma Francesco Daveri – come può essere la concorrenza, ma è generalizzata, cioè il prodotto di un mercato depresso, le aziende per stare a galla devono ridurre i costi. Ridurre i costi significa tra le altre cose ridurre gli stipendi, licenziare”.
Risparmio perso per costi di casa e affitti