Per i responsabili in arrivo i DASPO. Dura condanna del SILP CIGL che chiede con urgenza un’analisi delle criticità
Quattro i poliziotti e due gli stewards contusi, questo i bilancio del pre partita fra Pisa e Ascoli. I tafferugli sono avvenuti in due circostanze diverse.
I primi incidenti si sono verificati all’arrivo del corteo di auto e pullman dei tifosi ascolani, scortati dalla polizia, quando un gruppo di ultras pisani ha cercato di venire a contatto con gli avversari tentando di raggiungere via Contessa Matilde.
Bombe carta e oggetti contundenti sono state lanciate da entrambe le tifoserie contro le forze dell’ordine da parte di entrambe le tifoserie, ferendo leggermente a una gamba il Dirigente della Digos, responsabile di quel settore.
Due stewards e tre poliziotti sono stati invece feriti quando i tifosi ascolani all’ingresso dello stadio hanno forzato un porta di sicurezza posta al lato dei tornelli: entrati in massa hanno travolto e colpito con calci e pugni il personale in servizio.
Al termine della partita un gruppo di ultras pisani appostato in una traversa di via Contessa Matilde ha tentato di tendere un agguato al corteo dei tifosi ascolani che lasciavano lo stadio, ma è stato fermato e allontanato da un contingente di polizia.
In arrivo, annuncia la Questura, DASPO ( provvedimento amministrativo di divieto di accedere allo stadio) per i responsabili dei tafferugli”.
A condannare con fermezza quanto accaduto venerdì sera il sindacato di Polizia SILP CGIL. “Non possiamo più accettare – scrive il sindacato in una nota – che si continuino ad utilizzare metodi inadeguati per affrontare criticità di ordine pubblico all’interno di uno stadio posto in un proibitivo contesto urbanistico”.
per questo il SILP ritiene che è necessario analizzare “e sia le criticità operative che ha uno Stadio notoriamente inadeguato, che l’ottimale impiego del personale di polizia”.
E aggiunge: “Come organizzazione sindacale siamo contrari al ritorno del personale in divisa all’interno degli stadi, paventato recentemente dal Ministro dell’Interno, e proprio per questo riteniamo che occorra far valere le regole vigenti impiegando al meglio le risorse umane che sistematicamente vengono utilizzate per questi servizi di ordine pubblico”.
“Auspichiamo – conclude il SILP – che Prefetto e Questore di Pisa ricerchino ogni utile e rapida soluzione che eviti ferimenti tra le forze di polizia durante gli incontri di calcio cittadini”.