I mezzi di comunicazione e le campagne pubblicitarie hanno un ruolo importante nella lotta contro gli stereotipi di genere, nel rappresentare un quadro realistico delle competenze e delle potenzialità espresse dalle donne e dagli uomini nella società moderna e per evitare di fornirne una rappresentazione degradante e offensiva.
Il Comune di Pisa ha aderito al Protocollo firmato la scorsa settimana a Roma da Anci Nazionale e da IAP – Istituto di Autodisciplina della Pubblicità, associazione che opera dal 1966 alla quale aderiscono aziende di comunicazione, di divulgazione e pubblicità – che promuove il rispetto della dignità della donna nei messaggi pubblicitari.
“Da tempo come Amministrazione Comunale – ha dichiarato l’Assessora Marilù Chiofalo – abbiamo intrapreso azioni che vanno a promuovere la cultura del messaggio andando ben oltre la sola rappresentazione del corpo femminile e parlando cultura delle differenze e lotta allo stereotipo. Due anni fa abbiamo assegnato il premio PisaDonna alla giornalista Lorella Zanardo. Proprio per promuovere questa cultura abbiamo iniziato un percorso che vede la Camera di Commercio come prezioso partner e che mira a coinvolgere anche localmente tutte le realtà che hanno a che fare con la comunicazione e con il mondo pubblicitario. Un percorso faticoso nel quale ci aiuta oggi il protocollo Nazionale che prevede in particolare due articoli sulla regolamentazione delle affissioni”.
“Come Amministrazione – aggiunge Chiofalo – stiamo valutando come inserire nei nostri regolamenti alcune clausole che impegnano fin da subito i gestori degli impianti pubblicitari e coloro che la pubblicità la pensano. Di sicuro la regolamentazione sarà inserita nel prossimo bando per la gestione degli spazi di affissione che sarà pronto entro l’anno.”
La regolamentazione consente un controllo preventivo dei materiali e un possibile intervento della stessa IAP ma opera principalmente attraverso un impegno all’autoregolamentazione. Nel protocollo si suggerisce la possibilità di ampliare il regolamenti di pubblicità locale e i regolamenti per l’occupazione di spazi pubblici con clausole che prevedano l’accettazione, da parte dei gestori degli impianti pubblicitari, delle norme del codice.
“La Camera di Commercio – ha spiegato la dott. Giuliana Grison – è molto impegnata rispetto alla divulgazione dei valori della legalità e siamo convinti che la legalità venga innanzitutto dal rispetto della dignità propria e altrui. Per questo collaboriamo attivamente con il Comune di Pisa ed inseriremo nei nostri percorsi formativi appositi spazi per questa tematica.”
Mi fa un po’ senso leggere l’articolo e poi trovare alcune pubblicità accanto: “la donne giusta per te!”, “vuoi conoscere donne single?”.
Caro Napocesco, quella pubblicità non è inserita da noi. Quelle pubblicità vengono direttamente da google e tra l’altro non sono uguali per tutti, cercheremo di bloccare il sito “molesto” appena ci sarà possibile.
Ciao Rocco, mio figlio informatico mi ha spiegato che spesso gli algoritmi fanno questi scherzi.