Dopo i mari cristallini della Sardegna, VideoteQue vi propone la romantica campagna inglese dello Yorkshire per raccontare l’incontro tra due ragazze di sedici anni provenienti da due classi sociali lontane tra loro.
Mona non sa chi è suo padre, la madre è morta e il fratello che un tempo entrava e usciva di prigione è diventato un cristiano rinato e ha convertito pure il pub di famiglia in luogo di culto. Si è appena comprata un motorino, ma senza il motore perché ancora non ha abbastanza soldi e si aggira su e giù per le stradine spingendosi con i piedi. Tamsin invece arriva su un cavallo bianco e viene da una famiglia ricca upper class che passa l’estate nella grandiosa villa di campagna coperta di edera. È ben vestita e molto bella. Cosa possono mai avere in comune? Intanto, la solitudine.
My Summer of Love è un film del 2004 di Pawel Pawlikowski, quello di Ida per chi l’ha visto; uscito nei cinema quest’anno e chi l’ha visto se lo ricorda. Anche questa volta il regista polacco racconta due donne; anche questa volta due donne molto diverse che fanno un pezzo di strada insieme; anche questa volta le due donne usciranno dall’incontro in modo diverso. Le due attrici sono Natalie Press e Emily Blunt, incredibilmente brave. Ho letto che Pawlikowski ha cercato per moltissimo tempo le due attrici che potessero fare Mona e Tamsin, sia tramite provini ma moltissimo attraverso dei laboratori. Ha un modo molto particolare di lavorare infatti: i suoi copioni sono molto brevi, lavora soprattutto con l’improvvisazione e con i laboratori. E proprio così ha trovato Press e in seguito Blunt. Racconta il regista che da subito le due attrici hanno trovato l’intesa perfetta per il film e che hanno saputo creare questi due affascinanti personaggi.
Come avevamo visto anche in Ida, il paesaggio, i luoghi, sono un altro elemento fondamentale anche in My Summer of Love. Non la neve questa volta ma un paesaggio decisamente più dolce e spensierato: la campagna inglese, i viottoli, i parchi, le colline, i ruscelli, tutto accarezzato da una luce estiva che più estiva di così non si può. Molte le immagini che si compongono soprattutto di luce e di controluce. Pare che nelle cinque settimane in cui è stato girato il film, lo Yorkshire sia stato colpito da un’ondata di caldo anomala per quelle zone.
My Summer of Love come dice il titolo stesso è un film sull’estate e sull’amore, perfetto da guardare in questo periodo nella speranza che anche la nostra di estate si dia una mossa e arrivi anche qui.
