Il Pisa perde 1-0 a Piacenza contro l’ultima in classifica. La gara si decide sul finire della prima frazione di gioco quando i padroni di casa trovano la rete del vantaggio con Caboni. Nella ripresa il Pisa pur spingendosi spesso in attacco e malgrado i cambi effettuati da Mister Braglia, non crea davvero pericoli alla porta piacentina. Il troppo nervosismo e le prestazioni sotto tono di alcuni punti di riferimento del gruppo nerazzurro sono stati i veri limiti di questa giornata storta.

La cronaca
Mister Braglia non cambia modulo ma dà fiducia a Frediani preferito a Misuraca. Il Pisa parte forte subito in attacco con Paci che si rende pericoloso in area. È poi la Pro Piacenza che dopo i primi 4 minuti di assedio da parte dei nerazzurri si fa vedere in avanti con Torri che da solo si invola verso la porta di Pelagotti ma è fermato da Paci. Al 10′ insiste la Pro Piacenza con Torri che innesca Caboni sul quale è ancora provvidenziale Paci che interviene e sventa il pericolo in area nerazzurra. Al 13′ il Pisa conquista una punizione sulla tre quarti per fallo su Pellegrini. È Iori che si incarica di tirarla e trova la testa di Paci ma il suo tiro è debole per la facile presa di Alfonso. Al 17′ Napoli conquista un angolo sulla sua fascia e sullo sviluppo dell’azione successiva è Paci che di petto appoggia per Morrone il cui tiro è alto sopra la traversa.

Al 23′ su una punizione guadagnata da Giovinco è lo stesso che si impegna di batterla ma Alfonso è attento e malgrado il tiro sia insidioso, respinge con i pugli. Alla mezz’ora entrata scorretta di Sini su Caboni e la Pro Piacenza conquista una punizione nei pressi del limite dell’area del Pisa ma dall’azione che ne segue la squadra di casa non incide e il Pisa riparte con una rimessa dal fondo. Al 36′ punizione conquistata da Frediani che nel tentativo di saltare l’uomo è atterrato. Giovinco che si porta al tiro crossa e trova la testa di Frediani, ma la palla esce alta sopra la traversa. Al 39′ la vera importante occasione della gara per il Pisa: gamba tesa in area su Morrone e il direttore di gara assegna punizione a due in area. Iori tocca corto per Sini e parte un tiro ficcante sul quale è bravo Alfonso a deviare in angolo. Sul rovesciamento di fronte il centrocampista Matteassi è libero di mettere la palla sul secondo palo e di testa si insinua Caboni che abilmente trova la rete del vantaggio per i padroni di casa. I minuti restanti sono insufficienti per qualsiasi reazione da parte dei nerazzurri.

Nella ripresa occorre attendere il 6′ minuto di gioco per registrare un’azione degna di nota: è il centrocampista Scavini che dopo un’azione personale prova il tiro sul quale Pelagotti è costretto a respingere con i pugni. Al 9′ Mister Braglia nota la giornata non positiva di Arma e preferisce sostituirlo con Stanco e pochi minuti dopo è il momento di Finocchio che rileva lo stanco Morrone. Al 13′ fallo in area di Napoli su Matteassi per il direttore di gara è rigore e sul dischetto di porta Schiavini, ma Pelagotti intuisce il tiro deviando in angolo. Al 17′ Pro Piacenza ancora pericolosa in avanti con Porcino, il cui tiro esce di poco a lato del palo sinistro protetto da Pelagotti. Altro cambio per il Pisa con Dicuonzo che rileva un Pellegrini evanescente. Anche i padroni di casa preferiscono cambiare qualcosa così Caboni, autore del goal, è sostituito da Marmiroli. Al 24′ su angolo calciato da Giovinco è Stanco che ha la palla del pareggio, ma di testa colpisce alto sopra la traversa. Pochi minuti più tardi Alfonso, dopo un’uscita, dolorante lamenta un infortunio e in questa occasione l’arbitro espelle Mister Braglia reo di eccessive proteste. Al 35′ presunto fallo di mano in area su conclusione di Frediani, ma per l’arbitro è tutto regolare. Il Pisa prova a proporsi in avanti ma le azioni sono confuse e imprecise, i cross che dovrebbero innescare gli attaccanti sono facile presa per Alfonso che è sempre in anticipo. Malgrado i 7 minuti di recupero il Pisa non riesce a pareggiare e registra la prima sconfitta stagionale. Da registrare la pesante ammonizione rimediata da Iori nel corso del secondo tempo, che priverà il Pisa del forte centrocampista in occasione dell’atteso derby contro il Pontedera, nel prossimo turno.