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Gli apuani disarmano i nerazzurri: Pisa-Carrarese 0-1

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Il Pisa cade davanti al proprio pubblico nei minuti finali. Dopo aver cercato soprattutto nel secondo tempo il goal del vantaggio, i nerazzurri capitolano allo scadere del tempo regolamentare con la Carrarese che colpisce in contropiede con rete di Castagnetti. Sconfitta pesante che spedisce i nerazzurri al terzo posto a -6 dalla capolista Ascoli.

La cronaca
Il Pisa ritrova in campo il giovane esterno Filippo Costa ristabilito dopo un infortunio che lo ha tenuto fuori per circa due mesi, mentre in attacco Braglia deve fare a meno di Arma, spazio quindi a Stanco che si affianca a Giovinco. carrareseOccorre attendere il 7′ per la prima azione importante ad opera del Pisa: tutto parte da Stanco, che scambia con Morrone, poi è la volta di Misuraca che innesca Costa il quale va sul fondo e cerca un compagno in area, ci arriva centralmente lo stesso Misuraca il cui tiro tuttavia è respinto dalla difesa apuana. Al 10′ il Pisa conquista con Giovinco una punizione dal limite: sulla palla si porta lo stesso Giovinco, tiro insidioso ma Calderoni neutralizza in tuffo. La Carrarese cerca di rispondere all’iniziale aggressività dei nerazzurri prevalentemente con Cellini ma le azioni sono imprecise e non mettono mai davvero in pericolo la porta difesa da Pelagotti. Il Pisa non riesce a pungere in attacco anche a causa del fatto che gli ospiti sono molto chiusi in difesa, così occorre attendere il 24′ per vedere un’altra prodezza del portiere apuano: ancora Giovinco, conquistata una punizione dal limite, si incarica di tirarla ma Calderoni è attento e respinge la palla dall’incrocio dei pali, spedendola in angolo.

Gli ospiti rispondono con rapide ripartenze e al 26′ impensieriscono la retroguardia nerazzurra con un tiro in area di Belcastro, sul quale è provvidenziale Iori che mette in angolo. La squadra di Remondina si spinge nuovamente in avanti con Belcastro, che in area non ci pensa due volte e tira, ma questa volta è Rozzio a coprire la propria porta, rimediando in angolo. I nerazzurri rispondono subito con Pellegrini che al 38′ crossa in area una palla perfetta per Giovico che realizza, ma l’assistente dell’arbitro che opera sotto la tribuna coperta, segnala un fuori gioco. Tutto da rifare per i nerazzurri che sul finale cercano il vantaggio con insistenza ma senza riuscire davvero a rendersi pericolosi.

 

Nella ripresa subito Pisa in avanti. Al 4′ è Giovinco che lotta e conquista una punizione nei pressi del corner destro, e al momento del tiro da parte di Costa è Lisuzzo che mette fuori di un soffio. Al 12′ ancora nerazzurri alla ricerca del goal con Misuraca che appoggia per Morrone, ma il suo tiro è alto sopra la traversa. Giovinco pochi minuti dopo con abilità e rapidità riesce a conquistare un angolo prezioso; si porta alla battuta Iori che realizza un cross tesissimo sul quale salta Lisuzzo ma il suo colpo di testa sfiora la traversa. Nel giro di 10 minuti i padroni di casa sono davvero inarrestabili e la porta degli ospiti è presa d’assalto ; per due volte è Iori che va al tiro ma Calderoni, in gran forma, dice ancora no ai nerazzurri. Dopo essere stati messi alle corde per diversi minuti consecutivi la Carrarese timidamente si fa vedere in avanti, prima con Merini e dopo qualche minuto con Cellini, che su assist di Brondi va al tiro e la difesa nerazzurra rimedia spedendo la palla in angolo. Entrambe le squadre hanno speso molto e i tecnici provvedono ad alcuni cambi, il Pisa mette in campo Napoli e Beretta al posto rispettivamente di Giovinco e Stanco mentre gli ospiti richiamano in panchina Disabato e Merini per Gnahorè e Di Nardo.
A fine gara evidente rammarico in casa nerazzurra con il capitano Stefano Morrone che salva la prestazione del suo gruppo: “La squadra questa sera ci ha provato a vincere, ma poi nel finale abbiamo sbagliato, una distrazione che non possiamo permetterci – e aggiunge – dobbiamo dare continuità ai risultati, solo così si vincono i campionati; adesso l’imperativo è guai a chi molla, ci aspettano due trasferte importanti per recuperare e andare avanti”. Sulla stessa lunghezza d’onda il centrocampista Manuel Iori che ammette:” E’ una sconfitta che fa male ma bisogna ripartire subito, già dalla trasferta contro la Spal – e aggiunge – il calcio è così se non fai goal poi rischi di perdere per un contropiede come è accaduto oggi, in casa dobbiamo cambiare marcia, ed i fischi del pubblico ci possono stare, si aspettavano di vincere e noi dobbiamo cercare di dare qualcosa alla gente che ci segue sempre numerosa.” Per Piero Braglia non ci sono scuse: “In casa dobbiamo cambiare qualcosa, perché altrimenti così facciamo fatica. Sbagliamo troppo e dobbiamo capire che il campionato passa dai punti che facciamo in casa. Questa squadra ha una sua precisa identità, ma siamo troppo leziosi, ci vuole più concretezza. A gennaio dovremo fare qualche scambio perché è evidente cosa manca ad oggi.” E conclude: “Sono venuti i tifosi per un confronto nello spogliatoio, mi ha fatto piacere, ci hanno detto di non mollare e che sono con noi, spero che questo incontro sia servito anche ai miei ragazzi.” AM

I nerazzurri fino alla fine si buttano in avanti e al 40′ hanno un’occasione importante con Lisuzzo ma la palla è abilmente bloccata da Calderoni. Sul rovesciamento di fronte ospiti vicini al goal con Gnahorè il cui tiro è miracolosamente neutralizzato da Pelagotti. La beffa è rimandata solo di qualche minuto, difatti allo scadere del tempo regolamentare gli apuani approfittano di un contropiede per passare in vantaggio con Castagnetti, goal che gela l’Arena e spedisce il Pisa al terzo posto in classifica. I nerazzurri escono tra i fischi del pubblico delusi per la sconfitta ma soprattutto per la difficoltà a fare punti tra le mura amiche.

Foto di Giorgio Tognetti
PISA-CARRARESE 0-1
PISA(3-5-2): Pelagotti 6; Lisuzzo 7, Rozzio 6,5, Sini 6; Pellegrini 5,5, Morrone 6, Iori 6, Misuraca 5,5 (46′ Finocchio sv), Costa 6; Stanco 5 (26′ st Beretta 5,5), Giovinco 6,5 (26′ st Napoli 5,5). A disp.: Moschin, Dicuonzo, Mandorlini, Frediani, Gnahorè. All.: Piero Braglia 5,5.
CARRARESE (4-3-1-2): Calderoni 7; Berra 6, Sbraga 6,5, Teso 6, Gorzegno 6; Brondi 6,5, Castagnetti 7, Disabato 6,5 (28′ st Gnahorè 6); Belcastro 6,5; Merini 6,5 (30′ st Di Nardo 6), Cellini 6,5. A Disp.: Zanotti, Benassi, Lancini, Gherardi, Ademi, Di Nardo. All.: Gian Marco Remondina 6,5.
Arbitro: Andrea Tardino 5,5.
Marcatori: 45′ st Castagnetti
Note: serata umida e fresca.Spettatoricirca5344 (incasso euro 44105).
Ammoniti: Morrone (P), Sbraga(C), Gorzegno (C), Teso (C), Pellegrini (P).
Angoli:5-4 per il Pisa.
Recupero:pt 0′ , st 3′

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Pubblicato il: 24 novembre 2014

Argomenti: Pisa, Sport

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