In occasione della 162esima Festa di Polizia illustrati i dati sui reati. Ma il sindacato critica la scelta di celebrare l’evento in Chiesa
Si è tenuta sabato la 162esima Festa della Polizia, presso al Chiesa San Francesco. Una cerimonia alla quale hanno partecipato autorità e istituzioni, che ha visto anche la premiazione di alcuni agenti e la presentazione dei dati sull’andamento dei reati a Pisa, elaborati dalla Banca Dati Interforze Ministero dell’Interno.
In calo dell’8,12% i reati complessivi; si va dai 23680 registrati tra maggio 2011 e maggio 2012, ai 22797 dell’anno seguente ai 20947 di quest’anno. In calo i tentati omicidi, dell’11,11%, con i 12 casi verificatisi nel 2011, 9 nel 2012 e 8 nel 2013. Diminuiscono anche le lesioni dolose del 7,59% ; si passa da 542 episodi di due anni fa agli attuali 444. Per quel che riguarda i reati di natura sessuale, le violenze denunciate sono leggermente in aumento rispetto all’anno passato: 25 su 24, mentre solo due anni fa erano 34. Ma è un dato che da solo non dice molto riguardo al fenomeno.
Gratitudine e collaborazione nelle parole del sindaco Marco Filippeschi, che ha partecipato alla cerimonia: “I risultati illustrati dal Questore nella festa della Polizia di Stato sono importanti e segnano miglioramenti nella prevenzione di reati particolarmente sensibili per i cittadini: porgo la gratitudine della città e la massima disponibilità alla collaborazione. Si deve continuare su questa strada, coordinando e ottimizzando l’azione delle forze dell’ordine, modernizzando, come abbiamo fatto, tutti i sistemi di monitoraggio territoriale e impegnando ogni volontà partecipativa e sensibilità”.
“Pisa – ha detto ancora il sindaco – è una città che ha i problemi di città assai più grandi e merita un’attenzione particolare e sostegni mirati da parte del Governo. I risultati positivi dimostrano che, con tenacia e intelligenza, si possono affrontare con successo tutti i problemi e le criticità. Anche quelle dovute al carattere attraente della città e ad abitudini che solo fino a pochi anni fa erano sconosciute, quali quella di viverla la notte, contrastando con rigore abusivismi e fenomeni che generano insicurezze e degrado”.
Il sindacato di polizia conclude dicendo di ritenere “con rammarico, che quello che è accaduto sabato, peraltro in contrasto con le precise direttive generali del Dipartimento della P.S. in materia di cerimoniale, si presenta come un oltraggio sia alla Chiesa che ai suoi fedeli”.
Nella foto: lo schieramento nel piazzale esterno della Scuola superiore durante la cerimonia del 162° Anniversario della fondazione. Fonte – Polizia di Stato