Nei giorni scorsi, presso l’aeroporto “G. Galilei”, i Finanzieri del Comando Provinciale di Pisa hanno sequestrato tre dosi di Shaboo, una potente forma di metanfetamina.
All’interno della sala arrivi internazionali i militari hanno sottoposto a controllo un giovane filippino, poi rilasciato, residente in Italia proveniente dalla Spagna e all’interno del beauty-case hanno così rinvenuto alcuni fogli di carta di alluminio ripiegati, contenenti la sostanza stupefacente, “suddivisa in tre dosi”, non meglio precisate ma si tratta comunque di piccole quantità.
Si tratta di una metanfetamina molto diffusa nella comunità filippina e cinese, che secondo la Finanza, “provvederebbero a controllare il mercato ed i prezzi”.
La Shaboo è uno stimolante che agisce sul rilascio di dopamina, e viene spesso utilizzato perché oltre a ridurre la fame e la stanchezza, induce una sensazione di intensa euforia, con un effetto che può durare diverse ore. Si tratta di una sostanza che viene venduta a prezzi altissimi – un grammo può costare anche tra i 500 e gli 800 euro euro, mentre per una dose basta un decimo di grammo, che viene pagato anche 50/80 euro.
La particolarità è data dal fatto che la stessa dose può essere riutilizzata tante volte in quanto, tolta la fonte di calore che permette di aspirare o fumare la sostanza, facendola passare dallo stato solido a quello liquido e poi gassoso, ritorna allo stato solido, pronta per essere riutilizzata.
Gli effetti a lungo termine dell’abuso di questa sostanza possono essere molto gravi, si va dai comportamenti violenti, all’ansia, confusione, insonnia, paranoia e disturbi della personalità con effetti sulle cellule cerebrali. Per approfondire segnaliamo il sito della Regione http://www.sostanze.info/