Definita la composizione della commissione di studio sulla Biblioteca Universitaria di Pisa che dovrà approfondire le problematiche connesse alla riapertura nella sede della Sapienza e nella sede distaccata di San Matteo, proponendo soluzioni “per un allestimento scientifico e di allestimento di altissima qualità” con l’obbiettivo di fare della Biblioteca pisana un’eccellenza all’avanguardia nel campo delle biblioteche pubbliche statali.
Accanto ai nomi di specialisti nel campo dei beni librari e degli archivi spiccano i nomi della Professoressa Elisabeth Kieven, direttrice della Biblioteca Hertziana e promotrice del restauro della sede dell’Hertziana ; Andrea De Pasquale, direttore della Braidense di Milano. Accanto alla dott.ssa Angela Marseglia, alla prof.ssa Chiara Frugoni e alla Dott.ssa Marta Ciafaloni.
Con la nomina della commissione che farà capo al MIBACT inizia dunque il percorso di definizione del progetto organizzativo per la riapertura della BUP, un lavoro sia avvarà “delle più moderne tecnologie” e dovrà guardare secondo gli intendimenti del Ministero ai modelli “di maggior successo” sperimentati in questo campo. Condizione per un effettivo rilancio, si legge nel decreto, la verifica della disponibilità degli spazi, opportunamente adeguati – e su questo fronte la commissione dovrà anche capire se e come siano necessari spazi ulteriori
prof.ssa Elisabeth Kieven – Direttore della biblioteca Hertziana di Roma
prof. Stefano Parise – Presidente dell’Associazione Italiana delle Biblioteche (AIB)
prof. Gino Roncaglia – Ricercatore di Archivistica, bibliografia e biblioteconomia nell’Università della Tuscia
dott.ssa Rossana Rummo – Direttore generale per le Biblioteche, gli istituti culturali e il Diritto d’autore
dott. Andrea De Pasquale – Direttore della biblioteca Braidense di Milano e, ad interim, della Biblioteca Universitaria di Torino
dott.ssa Angela Marseglia – Direttore Biblioteca universitaria di Pisa
arc. Marta Ciafaloni – Soprintendenza per i beni architettonici e del paesaggio e per il patrimonio storico artistico ed etnoantropologico di Pisa
L’intervista alla Prof.ssa Chiara Frugoni